Programma del corso biennale di "Teoria e applicazioni di geometria descrittiva" negli istituti d'arte

Per il nuovo liceo artistico dopo la riforma vedi le "indicazioni nazionali". Confrontale con il Programmes de l'enseignement de l'Ecole Polytechnique (1826) per la Geometria Descrittiva, oppure con l'insegnamento del disegno nel liceo francese al 1854 (vedi figura).
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Le basi propedeutiche dell'insegnamento della geometria descrittiva negli istituti d'arte sono rappresentate dal programma ministeriale di Disegno geometrico che viene svolto nei primi tre anni.
Il programma che si intende svolgere con questo blog si inquadra nel programma ministeriale della Geometria descrittiva, che viene svolto al 4° e 5° anno. Ad esso è funzionale il Profilo formativo dello studente e gli Obiettivi e contenuti tracciati collettivamente dai docenti delle materie e applicato in tutti i corsi dell'istituto.

La disciplina riceve attitudini e capacità dal programma ministeriale di Matematica e fisica sia del triennio iniziale e, ancor più, del biennio finale e, insieme a questi, fornisce attitidini e capacità che verranno impiegate nella materia più caratterizzante dell'intero corso di studi costituita dal Disegno professionale ed esercitazioni di laboratorio al primo triennio e dalla Progettazione nel biennio finale.

Primo anno
Introduzione e cenni storici
Richiami di geometria elementare
Le trasformazioni geometriche
Elementi di geometria proiettiva
Le doppie proiezioni ortogonali
L'assonometria
Applicazioni: ombre, coniche, poliedri e superfici
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Secondo anno
Le proiezioni quotate
Le proiezioni centrali
Applicazioni: prospettiva, ombre, anamorfosi, fotogrammetria, scenografia e bassorilievo, riflessi su specchi.
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Confronta questo programma con uno ben più antico, come il "Programme de la Géométrie descriptive de l'Ecole Polytechnique" del 1797-1798.
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Complementi (fuori programma)
Le proiezioni curvilinee
Il disegno tecnico per le costruzioni (norme UNI)
Il rilievo architettonico diretto
Il disegno dal vero (per l'architettura)
Il rilievo di aree e oggetti archeologici
Le superfici topografiche e la cartografia (altro link)
Il disegno dei tetti e delle superfici complesse
La gnomonica (proiezione solare e orologi)
L'architettura navale (disegno dello scafo)
La stereotomia: archi, volte, giunti in legno
Le geometrie non euclidee (iperbolica e sferica) (vedi la geometria sferica)
Statica grafica (cenni alle travi e sistemi di travi)
Il taglio degli abiti
Il disegno dei denti
Giochi matematici
Tracce e spunti per tesine di esame di stato (1), (2).
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